Ieri sera, la “Fiamma della speranza” è stata accesa all’Inalpi Arena di Torino, segnando l’inizio ufficiale dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics Torino 2025, il più grande evento sportivo e umanitario dell’anno.
In una potente dimostrazione di unità e determinazione, più di 1.500 atleti e partner Unificati provenienti da 100 nazioni hanno prestato il giuramento di Special Olympics: “Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze”. La cerimonia di apertura mozzafiato Strength of Kindness ha preparato il terreno per dei Giochi indimenticabili, celebrando l’inclusione, il coraggio e il potere trasformativo dello sport.
Ricca di star e prodotta dal Balich Wonder Studio, leader mondiale nell’intrattenimento dal vivo, guidata da Marco Balich, la cerimonia di apertura è stata trasmessa in diretta su ABC/ESPN+/Disney+ in tutto il mondo e dalla rete televisiva italiana Rai 2. Ha visto esibirsi il cantante, rapper e produttore discografico italiano Mr. Rain e il cantante e cantautore nominato ai Grammy Aloe Blacc.
I Giochi Mondiali Invernali Special Olympics del 2025 a Torino sono un momento di orgoglio per l’intero movimento, in particolare per la regione Europa-Eurasia, che ospita i suoi sesti Giochi mondiali. Partecipano ben 52 delegazioni della regione Europa-Eurasia, che rappresentano più della metà di tutte le delegazioni ai Giochi. A tifare con entusiasmo per questi atleti ci saranno circa 2.000 familiari provenienti da tutta la regione e da tutto il mondo.
La presidente dei Giochi Mondiali Special Olympics 2025, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, ha dato il benvenuto a tutti e ha detto: “So che ognuno di voi ha portato dentro di sé una scintilla della fiamma, preparandosi e allenandosi, giorno dopo giorno. La “Fiamma della Speranza” è la speranza nelle piccole cose: un sorriso, una nevicata, una giornata felice. È anche la speranza nelle cose più grandi: una comunità accogliente, una società equa, un mondo in pace. Voi tutti siete la “Fiamma della Speranza”. Portatela avanti. Noi saremo con voi”.
Il presidente di Special Olympics International, il dottor Timothy Shriver, ha condiviso un messaggio su ciò che gli atleti di Special Olympics possono insegnarci. Ha detto: “Tutti noi qui, medici, insegnanti, forze dell’ordine, allenatori, famiglie, volontari, politici, imprenditori, leader religiosi o partner. Tutti noi vogliamo essere coraggiosi come voi, i nostri atleti. Trattare tutti con dignità, questo è il coraggio. Questo è il vostro dono, il vostro momento per essere coraggiosi”.
Ha aggiunto: “Questo è il paese di Special Olympics: un paese libero dall’odio, libero dalla paura, libero di far brillare il talento di ognuno. Il paese di Special Olympics non ha confini. Diamo il benvenuto ai cittadini di tutto il mondo”.
Tra i momenti salienti della cerimonia di apertura vi sono stati la sfilata degli atleti, il coro Allegro Moderato di Milano, un coro unificato composto da 51 cantanti con e senza disabilità intellettive, e la tappa finale della Law Enforcement Torch Run, organizzata da una squadra di 106 corridori.
La cerimonia ha visto anche la partecipazione del Sunshine Gospel Choir di Torino e della Bandaradan, una banda musicale di Torino, che ha accolto gli atleti con una canzone soul e festosa e con interazioni dinamiche in stile duetto che celebravano l’inclusione.
È seguita un’emozionante esibizione di un gruppo di danza unificato con ballerini con e senza disabilità intellettive della Yoann Bourgeois Art Company e dell’Oltre Le Quinte.
La sfilata degli atleti, che comprendeva 100 delegazioni, è entrata nell’arena. Le delegazioni erano accompagnate da sostenitori di spicco, tra cui Mary Davis (CEO, Special Olympics), Loretta Claiborne (Chief Inspiration Officer, Special Olympics), Bob Beamon (ex olimpionico e membro della United States Olympic Hall of Fame e ambasciatore mondiale di Special Olympics), Victoria Arlen (conduttrice di SportsCenter, ESPN, e ambasciatrice mondiale di Special Olympics), l’ambasciatore Hussein Fahmy (star del cinema egiziano e ambasciatore mondiale di Special Olympics) e Dale Moss (ex giocatore della National Football League e ambasciatore mondiale di Special Olympics).
All’evento hanno partecipato anche personalità di spicco a livello mondiale, tra cui il presidente della Repubblica di Polonia, Andrzej Duda, e sua moglie, Agata Kornhauser-Duda, e la delegazione presidenziale degli Stati Uniti guidata dalla Second Lady Usha Vance.
Dopo la sfilata degli atleti, Gilmour Borg, Global Messenger di Special Olympics, ha rivolto un messaggio agli atleti. Ha detto: “È facendo sentire la nostra voce che plasmeremo insieme un futuro più inclusivo. È attraverso la nostra unità che diventiamo più forti e affrontiamo ogni sfida, mano nella mano, insieme. Questi Giochi Mondiali dimostrano che crediamo in noi stessi, nelle nostre capacità e nei nostri talenti”.
David Evangelista, Presidente e Amministratore Delegato di Special Olympics Europe Eurasia, ha condiviso un messaggio di benvenuto e gratitudine. “Mentre gli atleti si preparano a competere in questi Giochi, ringrazio il paese ospitante, l’Italia, per averci permesso di portare un evento così straordinario nel vostro paese”, ha detto Evangelista. “Ringrazio la città di Torino e la regione Piemonte, i volontari, il Comitato Organizzatore Locale, Special Olympics Italia e le famiglie degli atleti per aver creduto nella forza della nostra missione e del nostro movimento. Soprattutto, ringrazio gli atleti per averci motivato a continuare a lottare per l’inclusione e averci mostrato cosa significa l’unità in azione. Non vediamo l’ora di tifare per loro questa settimana. Ci vediamo a Torino!”
Dopo l’alzabandiera di Special Olympics, il giuramento degli atleti, degli allenatori e degli arbitri e l’accensione del braciere che segna l’inizio dei Giochi, Mr. Rain ha eseguito la sua hit “Supereroi”.
La cerimonia si è conclusa con un concerto di Aloe Blacc, cantante nominato ai Grammy, e vincitore di diversi dischi di platino e sostenitore di Special Olympics. Blacc ha eseguito cinque canzoni del suo genere musicale energizzante, A.I.M, che sta per affermazione, ispirazione e motivazione, dando energia e preparando gli atleti alla competizione che li attende.
È possibile trovare le foto della cerimonia di apertura, all’indirizzo: https://specialolympics.photoshelter.com/galleries/C0000qYMQYM5bd6M/Opening-Ceremony
